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Aneurisma aortico: |
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L'aneurisma aortico è l'abnorme dilatazione di un tratto dell'arteria aortica, dovuta al cedimento della parete vasale la cui componente elastica è stata indebolita da fenomeni degenerativi , infiammatori, o traumatici.
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Aritmia cardiaca: |
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variazione del ritmo regolare del battito cardiaco. |
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Carico di pertinenza linfatica (CL): |
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è costituito dalle sostanze che vengono drenate via dal tessuto connettivo tramite il sistema linfatico. In particolare: acqua in eccesso e tutte le sostanze di elevato peso molecolare intrasportabili dal sistema venoso: proteine, grassi a lunga catena, virus, batteri, cellule tumorali, sostanze estranee, cellule morte, nicotina, polveri, mezzi di contrasto, ecc.. |
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Fibre collagene: |
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le fibre collagene sono presenti nel tessuto interstiziale (detto anche tessuto connettivo, o mezzo ambiente), nel quale assolvono ad importanti funzioni: protezione delle fibre elastiche dall’eccessivo stiramento; resistenza alla trazione; difesa, ecc.. |
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Fibre elastiche: |
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Le fibre elastiche sono presenti nel tessuto connettivo, al quale conferiscono l’elasticità. Sono disposte a rete, soggette all’invecchiamento ed al fenomeno dell’isteresi, ossia il lento ritorno alla lunghezza iniziale in seguito allo stiramento. Sono sempre affiancate da fibre collagene, che le proteggono dall’eccessivo stiramento. |
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Isteresi: |
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ved. Fibre elastiche |
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Linfa: |
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contenuto del Sistema Vascolare Linfatico |
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Linfangiomotricità: |
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movimento di pulsazione peristaltica delle unità strutturali del vaso linfatico (linfangioni), provocata dalla contrazione delle fibre muscolari lisce che circondano i linfangioni stessi |
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Linfangione: |
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unità funzionale e strutturale del vaso linfatico. |
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Linfoscintigrafia diretta:
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Metodica per immagini attualmente utilizzata, quando necessario, per evidenziare i vasi linfatici superficiali. Consiste nell’iniezione bilaterale e sottocutanea (dorso del piede o della mano) di una quantità nota di un mezzo di contrasto radioattivo, che viene trasportato esclusivamente dal sistema linfatico. Dopo un tempo prestabilito, viene misurata e confrontata la quantità di tale sostanza che perviene ai linfonodi prossimali. (ved. anche www.pagineblusanit.it/dizionariomedico) |
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Linfonodo: |
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Organo presente lungo il transito delle vie linfatiche. Svolge funzione immunologica, di filtro biologico, di concentrazione della linfa, di moltiplicazione linfocitaria, di regolazione del contenuto proteico ed idrico della linfa. |
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Microcircolo: |
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E’ costituito dall’insieme dei piccolissimi vasi sanguigni di calibro inferiore ai 100 micron (un micron è la millesima parte di un millimetro), presenti ovunque nel nostro corpo, che rendono possibili gli scambi trofico - metabolici tra sistema sanguigno e tessuti. |
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Pace-maker: |
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Piccolo dispositivo che viene inserito sotto la pelle a livello del petto o dell’addome ai fine di contribuire alla regolarizzazione di un ritmo cardiaco anomalo. |
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PortaCAT (o port - A - Cath): |
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È un dispositivo che permette una somministrazione più agevole di farmaci chemioterapici, utile anche per ridurre l’incidenza di alcune complicazioni che tali farmaci possono comportare. |
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Segno della Fovea (o segno di Godet): |
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Indica l’impronta che può essere provocata dalla pressione eseguita con il polpastrello di un dito su una zona del corpo edematosa. E’ presente in un edema acuto o in un linfedema al primo stadio. |
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Segno di Stemmer: |
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Metodo di diagnosi che consiste nel pinzare tra pollice ed indice la pelle alla base del secondo dito del piede (o della mano) per verificare un’eventuale iperproliferazione tissutale, con conseguente ispessimento ed indurimento della pelle. L’impossibilità di evidenziare una plica indica la positività di tale segno ed attesta la sicura presenza di un linfedema. Viceversa, la negatività non dà un diagnosi certa, poiché può indicare sia l’assenza di linfedema, sia un linfedema non ancora esteso all’estremità. E’ tipico di un linfedema cronico, assente in un linfedema acuto. |
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Sistema linfatico: |
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Sistema circolatorio di ritorno, che inizia a livello della pelle e perviene al sistema venoso alla confluenza tra vena giugulare e succlavia ( il cosiddetto “ Terminus”). E’ costituito da: vasi linfatici iniziali, precollettori, collettori (o vasi linfatici) e linfonodi. |
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Stomia: |
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In medicina, con il termine di stomia si indica un'apertura, sia naturale che artificiale, cioè creata tramite un intervento chirurgico, che collega all’ambiente esterno parte di una cavità del corpo (per esempio colostomia). |
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Tessuto connettivo lasso: |
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È il tessuto che riempie lo spazio tra i vari organi e le singole parti di un organo, in tutto il corpo. E’ l’ambiente nel quale si trova il cosiddetto microcircolo (ved.); è ricco di acqua; fibre; cellule; terminazioni nervose; vasi sanguigni e linfatici. Ha inoltre diverse funzioni: difesa, rigenerazione, protezione anche da insulti meccanici, isolamento termico, ecc.. Talvolta, per assolvere a particolari compiti, acquisisce una particolare consistenza: ad es. il tessuto osseo è un tessuto connettivo nel quale si riscontra una deposizione di calcio molto elevata, che gli conferisce la funzione di sostegno ed impalcatura del corpo. |
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